Grillo Eulalia

1. MATRIMONIO PER TUTT*

Assolutamente Favorevole, La legge sulle unioni civili non basta, è stato solo il primo timido passo di un cammino più lungo. Va detto senza giri di parole che Il matrimonio civile deve essere accessibile a tutti e a tutte, senza distinzioni, perché nessuno deve essere discriminato.

2. ADOZIONI PER SINGLE E COPPIE DELLO STESSO SESSO

Assolutamente Favorevole. Bisogna impostare una riforma del diritto di famiglia che parli più correttamente di “famiglie”, al plurale.Da sempre bambine e bambini nascono o crescono in famiglie arcobaleno, e gli unici problemi che hanno, come dimostrano gli studi, derivano dal mancato riconoscimento della  genitorialità e dal mancato riconoscimento da parte della legge. Bisogna inoltre facilitare la trascrizione dei certificati di nascita dei bambini nati all’estero e superare lo strumento delle adozioni speciali per aggirare il vuoto legislativo.

3. LEGGE DI CONTRASTO E PREVENZIONE DELLE VIOLENZE E DELL’ODIO OMOTRANSFOBICO

Assolutamente Favorevole. La legge Mancino va riformata inserendo le casistiche già previste dalla giurisprudenza comunitaria europea, in particolare per i crimini sulla base dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere. Va poi trasformato l’UNAR (Ufficio nazionale Antidiscriminazioni) in una Autorità nazionale Antidiscriminazioni: da ufficio alle dipendenze del Governo ad autorità amministrativa autonoma, con un mandato chiaro nel contrasto di ogni forma di odio, intolleranza, razzismo ed hate speech.

4. ACCESSO ALLA FECONDAZIONE ETEROLOGA PER TUTTE LE DONNE

Assolutamente Favorevole. Bisogna permettere l’accesso alla fecondazione eterologa anche alle donne single e a chi è in un legame omosessuale.

5. VERSO LA DEPATOLOGIZZAZIONE DELL’IDENTITÀ TRANS

Assolutamente Favorevole. La condizione delle persone trans va depatologizzata. È necessario riconoscere il diritto all’autodeterminazione delle persone e slegare il cambio di identità anagrafica dal completamento del trattamento chirurgico. Bisogna investire in progetti di formazione verso medici e operatori della sanità coinvolti negli aspetti medici di supporto alle persone trans. Va inoltre favorita una cultura nelle aziende (a partire dal settore pubblico, ma non solo) che scardini gli stereotipi tradizionalmente connessi alle persone trans.