Carbonari Laura
Candidato/a alla Camera
per il collegio plurinominale Lazio 1 - 02 (Posizione in lista: 3)
Ha aderito alla piattaforma
Approvato
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Biografia
Nasce a Napoli nel 1988 e cresce nella periferia nord di Napoli dove, durante la seconda emergenza rifiuti, prende parte alle lotte contro la riapertura della discarica di Taverna del Re e l’apertura dell’inceneritore di Giugliano.
Nel 2011, dopo essersi laureata in Scienze Biologiche, vince una borsa di studio e si trasferisce a Roma dove comincia a militare in un collettivo femminista – la” Coordinamenta Femminista e Lesbica”. In quanto donna e bisessuale si interessa in particolare alle
A fine 2013 costituisce insieme ad altri compagni il nucleo romano del collettivo di inchiesta e supporto alle lotte nel mondo del lavoro “Clash City Workers”, partecipando alla stesura collettiva del libro “Dove Sono i Nostri”.
Dopo la laurea magistrale si trasferisce a Trieste per una borsa di studio ma la passione politica la fa tornare a Roma dove fa vari lavori nella ristorazione e come promoter fino a quando, nel 2015, vince un dottorato di ricercaall’università La Sapienza, tuttora in corso. Dal 2016 gestisce con altri lo “Sportello Contro lo Sfruttamento” che si occupa di dare assistenza sindacale, politica e legale gratuita a lavoratori e lavoratrici di tutti i settori. Come militante del Clash City Workers ha subito colto la sfida lanciata dall’Ex OPG Je So Pazzo e si è candidata con Potere al Popolo!
A livello personale, come donna e bisessuale sono sempre stata interessata alle tematiche di genere e per diversi anni ho militato in un collettivo femminista a Roma, la Coordinamenta Femminista e Lesbica, che tra le altre cose abbiamo curato una trasmissione radiofonica su radio onda rossa chiamata I nomi delle cose. Anche nella mia attività nel Clash City Workers, collettivo che si occupa di inchiesta e sostegno alle lotte sul lavoro, mi sono occupata delle discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro.
Vista l’importanza del tema, venerdì 23 febbraio abbiamo organizzato a Roma un’iniziativa sulla questione di genere alla sede centrale di Potere al Popolo – Roma, in via di San Romano 65 dove vorremmo prossimamente aprire uno sportello di ascolto per le donne e le persone LGBTQI.