Voto Arcobaleno
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Guidi Annamaria

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Biografia


Sono nata ad Olgiate Olona in Provincia di Varese, il 18 gennaio 1958. Sono sposata ed ho un figlio. Dopo la maturità classica, mi sono laureata con lode in Scienze delle Preparazioni Alimentari nel 1983.

Il mio interesse per la società e le sue forme di organizzazione economica, sociale e politica mi ha spinto ad affrontare il giro di boa dei miei 50 anni da studente-lavoratrice della facoltà di Sociologia dell’Università di Urbino, presso la quale mi sono laureata con lode nel 2010 e dove ho frequentato il corso di specializzazione OPeRA su opinione pubblica e rappresentanza: la comunicazione tra politica, governo e amministrazione con il professor Ilvo Diamanti e Nando Pagnoncelli.

Ho lavorato per quasi 30 anni nel settore marketing di una azienda multinazionale americana e

attualmente sono consulente in una società che si occupa della diffusione e applicazione della Legge3/2012 sul sovra indebitamento.

Sono membro del direttivo dell’associazione Auser L’Orizzonte che si occupa di assistenza sociale a cittadini italiani ed extracomunitari e dell’associazione culturale Area 101 che promuove attività culturali nella zona di Busto Arsizio e Valle Olona.

I miei interessi principali oltre la politica, sono la cultura e l’arte. I temi che mi stanno più a cuore e sui quali vorrei impegnarmi sono la partecipazione democratica, le pari opportunità e l’antifascismo. Nel mio portafoglio, oltre alle tessere Auser e Arci, conservo orgogliosamente la tessera di Possibile e quella dell’ANPI.

Il mio impegno politico, abbandonato nel 1993 per la nascita di mio figlio, riprende nel 2013 e, attraverso l’iscrizione a Possibile nel 2015, continua in Liberi e Uguali. È mia convinzione che l’unico vero obiettivo della sinistra deve essere quello dell’attuazione della Costituzione. Da qui il mio impegno perché ciò si realizzi.

ESPERIENZE POLITICO-AMMINISTRATIVE

Dopo una breve esperienza nel 1992 come Consigliere Comunale ad Olgiate Olona, Comune di circa 13.000 abitanti in Provincia di Varese, mandato durante il quale presiedo la Commissione Consultiva dell’Asilo Nido, mi dedico alla famiglia e alla carriera lavorativa, lasciando l’interesse per la politica di sottofondo.

Nel 2013, ritrovato il tempo e le energie necessarie per dedicarmi alla politica, decido di tesserarmi al PD per sostenere la mozione Giuseppe Civati.

Nel 2014 entro a far parte degli organismi del PD fino alla Direzione Provinciale e mi candido alle elezioni comunali di Olgiate Olona nella lista civica Progetto Olgiate, sostenuta dal PD, che diventerà lista di opposizione. Quale prima dei non eletti, con 111 preferenze, divento membro delle Commissioni Periodico Comunale, Lavori Pubblici e Valorizzazione del Patrimonio Comunale.

Nel 2015 lascio il PD, mi impegno nella raccolta firme provinciale dei 4 referendum contro le riforme del governo Renzi (Italicum, Jobs Act, Sblocca Italia e Buona Scuola), aderendo a Possibile, il partito promosso da Giuseppe Civati, partito per il quale divento portavoce del Comitato Rosa Parks del Sud della Provincia di Varese e Delegata all’assemblea degli Stati Generali.

Nel frattempo mi dimetto dalle Commissioni Comunali, in disaccordo con la scelta dei 3 Consiglieri della Lista Progetto Olgiate di sostenere la maggioranza che aveva visto la fuoriuscita di 3 suoi Consiglieri.

Nel 2016 promuovo l’iniziativa nazionale di Possibile Bookbombing che consiste nella raccolta libri da distribuire nei centri SPRAR di accoglienza dei migranti con lo scopo di consentire la loro integrazione attraverso l’insegnamento della lingua.

Nel 2017 presento il Progetto Calamandrei sull’educazione alla cittadinanza alla Costituente delle Idee di Possibile identificando nella ricostruzione del senso civico e del cittadino consapevole, lo strumento di riscatto di un paese privato dei suoi diritti e in cui si è perso il pieno senso dell’attuazione della Costituzione.