Ha aderito alla piattaforma
“Potere al Popolo nasce dal basso, per unire le lotte presenti sui territori e per mettere insieme attivisti che ogni giorno lottano per veder riconosciuti dei diritti. Noi crediamo che si può dar forza a tutte queste lotte solo se siamo uniti, se facciamo un fronte comune contro le ingiustizie.
Ci riconosciamo nei valori della sinistra: la centralità del lavoro, l’antirazzismo, l’antifascismo, l’eguaglianza sociale. Per questo ci battiamo anche contro le discriminazioni, che con la crisi si sono acuite e pesano soprattutto sui soggetti più fragili e sulle minoranze. Finora in Italia si è fatto poco e male sul fronte dei diritti sociali e civili, ma noi di Potere al Popolo vogliamo dare voce a queste lotte e siamo stanchi dei diritti a metà, come ad esempio la legge sulle unioni civili che è insufficiente.
Nel nostro programma sono presenti tutti e cinque i punti indicati da Arcigay: matrimonio egualitario, una legge contro l’odio omotransfobico, la riforma delle adozioni, l’accesso alla fecondazione eterologa per donne lesbiche e single e un welfare che accompagni il percorso di depatologizzazione della condizione trans.
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I meno arcobaleno votati da voi
Meloni Giorgia
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Salvini Matteo
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Casini Pier Ferdinando
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Castaldini Valentina
994
