Patalano Antonio

Antonio Patalano (Formia, 2 agosto 1981) è un architetto, urbanista e politico italiano.

Nel 2008 si laurea in Architettura presso la Seconda Università degli Studi di Napoli e nel 2011 supera il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio afferente alla Facoltà Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Inizia la professione da architetto nel 2009 e pratica attività di ricerca e progettazione in architettura a livello nazionale.
Dal 2010 al 2017 collabora con importanti studi di progettazione architettonica a livello internazionale.

Nel 2012 fonda Antonio Patalano Architetto con sede a Mondragone (CE). I suoi lavori vengono apprezzati a livello nazionale.

Attività politica

Nel 1995 all’età di 14 anni inizia l’attività politica partecipando alle attività del Partito Rifondazione Comunista.

Dal 1996 ad oggi collabora con molte associazioni no profit per la tutela dell’ambiente.

Nel 2011 aderisce al partito Sinistra Ecologia e Libertà e nel 2012 si candida come consigliere comunale a sostegno del candidato sindaco G. Burrelli.

Nel 2013 si candida alla Camera dei Deputati con Sinistra Ecologia e Libertà.

Nel 2017 è stato impegnato nella campagna elettorale a Mondragone da candidato sindaco, la sua città, con la coalizione Mondragone (R)Esiste sfidando le logiche di potere locali.

Nell 2018 accetta la candidatura alla Camera dei Deputati nel Collegio Uninominale Campania 2 – 04 Sessa Aurunca-Santa Maria Capua Vetere nella lisa Liberi E Uguali. Durante un’intervista, ad una domanda riguardante la candidatura rispose: Oggi sono fiero di accettare la candidatura a questo collegio perché è il frutto di un percorso animato dalla passione di tante persone e di varie realtà che hanno collaborato con senso di comunità, per realizzare un’offerta politica credibile. Con Liberi e Uguali vogliamo riportare speranza tra il popolo casertano che, per anni ha dovuto subire l’incapacità governativa del PD e delle destre, talvolta alleati tra loro E che di fatto hanno costretto le nostre terre alla disoccupazione, alle tragedie ecologiche e al disfacimento del tessuto socio-economico. La mia e la nostra sfida è quella di dare risposte concrete arginando i populismi che avanzano, interloquendo con le fasce deboli della popolazione, i disoccupati, i precari, gli studenti, le piccole imprese, gli esercenti commerciali e le piccole partite IVA per mettere al centro della nostra azione politica il lavoro e il diritto a una vita dignitosa. Partecipazione, comunità e lotta alla camorra e al malaffare sono le nostre parole d’ordine.